Il senso dell’infinito è fondamentale per l’uomo. Se mancasse una riflessione sul significato d’infinito, l’uomo non avrebbe alcun senso nella vita e tutto sarebbe troppo superficiale e ovvio.
Questo argomento viene sviluppato anche da Leopardi nella poesia “l’infinito” dove definisce la sua Idea, immagina spazi infiniti. Egli paragona questo infinito a un vento leggero, quasi impercettibile e richiama il suo passato e la vita presente, ma anche fa riflettere sull’eternità.
Dalla Sua esperienza di immensità emerge un senso di paura, insicurezza, di vertigine, ma e...d'infinita dolcezza!Cos’è l’Infinito? A questa è domanda è difficile rispondere perché a differenza di una formula che sviluppata determina un processo logico, la definizione d’Infinito cambia da persone a persone. L’idea non sarà mai uguale l’una con l’altra. Se chiedessero a noi alunni una definizione sull’Infinito risponderemmo che per noi è una dimensione dell’essere, una percezione dell’animo ad esempio: quando siamo su una scogliera e vediamo il sole ormai stanco che tramonta. È proprio lì che questo sentimento si apre ascoltiamo e vedo l’infinito. Bisogna scovare nel proprio cuore e capire la bellezza di quanto ci circonda proprio come fece Leopardi.
noi crediamo anche all’Infinito dopo la morte perché solo allora potremo far parte di un mondo senza problemi, senza pregiudizi e vivere con lo spirito una dimensione priva di ogni genere di conflitti. Noi crediamo molto in questa dimensione dell’essere e vorremmo consigliare agli scettici che non credono di provare a osservare attentamente quanto li circonda per trovare l’Infinito come la loro dimensione che dal reale conduce all’irreale.
A cura di: Franco Mariantonietta
Castrignanò Giulia
Pagano Stefano
Questo argomento viene sviluppato anche da Leopardi nella poesia “l’infinito” dove definisce la sua Idea, immagina spazi infiniti. Egli paragona questo infinito a un vento leggero, quasi impercettibile e richiama il suo passato e la vita presente, ma anche fa riflettere sull’eternità.
Dalla Sua esperienza di immensità emerge un senso di paura, insicurezza, di vertigine, ma e...d'infinita dolcezza!Cos’è l’Infinito? A questa è domanda è difficile rispondere perché a differenza di una formula che sviluppata determina un processo logico, la definizione d’Infinito cambia da persone a persone. L’idea non sarà mai uguale l’una con l’altra. Se chiedessero a noi alunni una definizione sull’Infinito risponderemmo che per noi è una dimensione dell’essere, una percezione dell’animo ad esempio: quando siamo su una scogliera e vediamo il sole ormai stanco che tramonta. È proprio lì che questo sentimento si apre ascoltiamo e vedo l’infinito. Bisogna scovare nel proprio cuore e capire la bellezza di quanto ci circonda proprio come fece Leopardi.
noi crediamo anche all’Infinito dopo la morte perché solo allora potremo far parte di un mondo senza problemi, senza pregiudizi e vivere con lo spirito una dimensione priva di ogni genere di conflitti. Noi crediamo molto in questa dimensione dell’essere e vorremmo consigliare agli scettici che non credono di provare a osservare attentamente quanto li circonda per trovare l’Infinito come la loro dimensione che dal reale conduce all’irreale.
A cura di: Franco Mariantonietta
Castrignanò Giulia
Pagano Stefano
Cercate di non confondere il concetto di "immenso" con quello di "infinito", dato che sono completamente due condizioni diverse. Infinito (in-finito) esprime l'opposto di finito, cioè la condizione dove non c'è ne inizio ne fine. I sentimenti e le sensazioni personali sono un'altra cosa e non hanno a che vedere con il concetto spazio-temporarale di assenza di limiti. L'infinito non è paragonabile a condizioni percepibili relativamente, cioè finite, tipo il vento, l'orizzonte, ad una percezione dell'animo, ad una dimensione dell'essere e così via E siccome dentro l'infinito stanno tutte le cose è scorretto definire l'infinito come il nulla. Il fatto che ognuno ne dia una definizione diversa non significa che l'infinito sia una molteplicità di cose...significa solamente che nessuno conosce la verità.
RispondiEliminal'infinito reale per me non esiste, ecco prendiamo il tempo, il tempo si pensa possa essere infinito, ma esiste un fenomeno chiamato "morte termica dell'universo" che spiega che ad un certo punto l'universo si fermerà completamente, quindi a quel punto è come se il tempo si fermasse per sempre. se invece vogliamo prendere un approccio più spirituale e vogliamo credere ad una vita dopo la morte penso che nemmeno quello possa essere infinito, ad un certo punto tutte le persone inizieranno a dimenticare come pensare, ad un certo punto la vita nell'universo finirà e il pensiero finirà.
RispondiEliminase invece vogliamo parlare di spazio possiamo dire che quello è infinito?
questo è il mio parere: l'universo si espanderà fino all'inevitabile morte termica, quando si fermerà, lo spazio oltre l'universo è il vuoto e secondo me lo spazio ad un certo punto si ferma con l'universo, non può esistere lo spazio senza materia in modo da definire i due, se vivi nel vuoto, tutto quello che conosci è il vuoto, il nulla cosmico, ma se invece hai anche solo un granello di sabbia in quel vuoto, sarai in grado di definire il vuoto come il nulla e la materia come il tutto, e anche se fosse infinito, lo spazio si trasforma in nulla, ovviamente sono tutti pareri personali
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